Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website I Comuni dell’entroterra adriatico

I Comuni dell’entroterra adriatico

Da Lecce verso il mare, si estende l’entroterra adriatico, interessantissimo dal punto di vista naturale, culturale e paesaggistico. Un territorio ricco di meravigliosi borghi incantati, popolati da gente genuina e puntellati di ogni meraviglia, da grandiosi castelli a chiesette affascinanti, e monumenti di ogni tipo.

Tutta questa fascia di questo entroterra era importantissima fin dall’antichità, quando era attraversata dalla fondamentale via Traiana, la direttrice che collegava il Salento, attraverso Otranto, all’altra sponda dell’Adriatico.

CAPRARICA DI LECCE. Il territorio di Caprarica è stato abitato fin dalla Preistoria. Nel Medioevo ha orbitato nell’entroterra della Contea di Lecce, e dopo l’invasione turca del 1480 vide aumentare considerevolmente la sua popolazione per l’arrivo in massa di profughi provenienti da tutto il litorale adriatico.

entroterra adriatico

Palazzo baronale (vedi l’articolo completo).

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Chiesa del Crocifisso 

3 del crocifisso

  4Chiesa del Carmine 

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Palazzo baronale di Caprarica

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CASTRI’ DI LECCE. Anche questo territorio, vista la notevole presenza di menhir e specchie megalitiche, testimonia la presenza umana fin dall’età del bronzo. Oggi è un grazioso paese agricolo dell’entroterra adriatico, circondato da oliveti.

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Chiesa di San Vito 

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione 

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione , interni.

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione , interni.

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione , interni.

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione , interni.

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Chiesa di Santa Maria della Visitazione , interni.

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Chiesa di Santa Maria delle Grazie. 

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Chiesa di Santa Maria delle Grazie, interni.

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Palazzo Vernazza 

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Cappella Madonna della Luce 

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Il menhir adiacente alla Cappella Madonna della Luce 

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Resti dell’antico convento eremitico 

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VERNOLE. Il comune dell’entroterra adriatico più ricco di borghi e frazioni. Il territorio di Vernole comprende un vastissimo lembo di terra, che racchiude numerosi borghi, un’ampia linea costiera e la bellissima riserva naturale WWF delle Cesine. Un viaggio che custodisce tantissime sorprese da ogni punto di vista.

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Vernole, chiesa matrice di Maria SS.Assunta

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Acaya, città fortificata cinquecentesca. Castello.

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Castello, costruito da Giangiacomo dell’Acaya.

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Acaya, porta d’accesso al borgo, sormontata dalla statua di S. Oronzo

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Acaya, tratto di mura della città

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Acaya, l’antico convento dei frati minori

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Acaya, l’antico convento dei frati minori

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Acaya, cappella di San Paolo

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Cappella di San paolo, interno

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Acaya, chiesa Madonna della Neve

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Acaya, chiesa Madonna della Neve, interni.

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Acaya, piazza antistante il castello, fosse granarie

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Acaya, chiesa bizantina all’interno del castello

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Acaya, chiesa bizantina all’interno del castello

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Acaya, cortile del castello

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Acaya, castello, interni

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Acaya, castello, stemma affrescato sulla volta di una sala

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Acaya, prigioni del castello, graffiti

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Acquarica di Lecce, castello

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Acquarica di Lecce, castello, voluto da Giangiacomo dell’Acaya per fortificare questa zona in funzione anti-turca.

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Infatti, il centro storico presenta diverse case fortificate…

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Chiesa matrice

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Appena fuori l’abitato di Acquarica c’è la chiesa di Maria SS. dell’Incoronata (1698)…

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…decorata nel puro stile barocco…

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…tutte le sue pareti esterne sono completamente graffite da ogni sorta di simboli, segni, preghiere, invocazioni. Sopra pare il simbolo della triplice cinta, che abbiamo visto già in giro nel Salento…

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…qui sopra, la mano, tipico segno lasciato dai pellegrini di passaggio…

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Questa chiesa custodisce una cripta ipogea, decorata da un bell’altare della Madonna…

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Il retro della chiesa lascia intuire la presenza di una caditoia, ora in rovina, ulteriore testimonianza della necessità di fortificare questo territorio, fra 1500 e fine del 1600.

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L’interno è spoglio, ma l’altare centrale è ancora sontuoso, decoratissimo…

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La piccola sagrestia è coperta da una stupenda volta a stella con otto punte: un piccolo capolavoro. Ma uscendo dall’abitato, c’è la possibilità di visitare il sito messapico di Pozzo Seccato…

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Acquarica di Lecce, Pozzo Seccato, antico insediamento messapico

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Si tratta di una “masseria” fortificata costruita alla fine del IV secolo a.C. e completamente circondata da spesse mura difensive, larghe quasi 4 metri. Un centro all’epoca autosufficiente. Fu abbandonato nel I secolo d.C.

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Sotto, siamo a Pisignano, all’interno del palazzo baronale, cui vi rimandiamo nell’apposito articolo.

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Strudà, Palazzo baronale Esperti Saraceno

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Santa Maria della neve

Strudà, Santa Maria della Neve

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Strudà, Santa Maria della Neve, interni

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Strudà, Santa Maria della Neve, interni

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Strudà, Santa Maria della Neve, interni

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Strudà, Santa Maria della Neve, interni

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Santa Maria della Neve, particolare degli affreschi più antichi, in sacrestia

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Vanze, chiesa matrice

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Vanze, palazzo baronale

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Vanze, porta monumentale

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Vanze, chiesa matrice, interni

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Vanze, chiesa matrice, interni

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Riserva naturale delle Cesine

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Riserva naturale delle Cesine

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Torre Specchia

Il viaggio per immagini nell’entroterra adriatico leccese finisce qui. Ma potremo rifarlo di nuovo, e risulterà sempre diverso, per via della sua bellezza!

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