
Nota come Cristo Campanarello, la cripta, un ipogeo scavato nel tufo calcareo, è databile a fine XI – metà XII secolo, ed è costituita da un’ampia grotta, situata al di sotto della Masseria Zaccaria a circa 3 Km da Monopoli. La Masseria fu eretta sull’antica cripta intorno al XV secolo. La cripta è composta da una cappella preceduta da una sorta di atrio e presenta due piccole navate che
terminano in altrettanti absidi. Il corredo di affreschi è costituito da una scena della Crocifissione, da una figura di Arcangelo appena visibile…
… e frammenti di una Madonna Odegitria (Madonna che indica con la mano destra il Bambino che ha in braccio) ormai illeggibile.
Il Cristo Crocifisso tra la Madonna e San Giovanni e la Madonna Odegitria si possono datare alla seconda metà del XIV secolo.
Nel XVI secolo la chiesa fu trasformata in chiesa sub divo, con la modificazione a chiesa a navata unica.
Annessi alla cripta ci sono altri vani ipogei, probabilmente scavati successivamente alla cripta, utilizzati anticamente sia come trappeto che come magazzini per alimenti e depositi di attrezzi.
… che venivano spremute da una grande macina che veniva ruotata da un mulo…
Tre fori sul soffitto testimoniano l’antica presenza di un torchio…
Il trappeto anticamente fu usato anche come cava di blocchi di tufo…
…ma in tempi recenti venne usato come cantina, cucina, e taverna.
La cripta del Cristo Campanarello di Monopoli
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