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Chiese, cripte e masserie nascoste

Il piacere che regala il Salento al viaggiatore curioso, quello che non si accontenta di una semplice nuotata nel mare più bello del mondo ma di andare più in profondità, alla ricerca di sentieri lontani dalle strade principali, che così facilmente portano a tesori, cripte e masserie nascoste, è sempre un piacere appagato! Raramente si resta delusi, anche quando non si ha un itinerario ben preciso.

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La pagghiara dei simboli e dei misteri

Sperduta fra le campagne di Melendugno, lungo la via verso Torre dell’Orso, c’è una pagghiara assai singolare, che presenta caratteristiche che non l’associano certamente ai classici ripari delle campagne salentine. Ci arrivai solo grazie ad una passeggiata insieme all’amico Donato Santoro, di Melendugno, che si faceva anch’egli domande senza risposta.

Dall’esterno è solo “un pò” d...

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Da Roca Vecchia a Torre dell’Orso

Roca Vecchia non è solo un luogo da favola, un incredibile sito archeologico, uno scenario incomparabile per una vacanza al mare. Roca, e tutta la linea costiera fino a Torre dell’Orso, è un luogo dell’anima. Il centro dell’antico mondo mediterraneo, quando le civiltà forgiavano i miti dell’Iliade e dell’Odissea. E come questi Poemi è un Canto, un viaggio struggente, nell’uomo e nel suo ambiente naturale. Fare un percorso in questi luoghi r...

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Le Torri Costiere del Salento

La Grande Resistenza nacque durante il 1500. Il Salento era stato devastato per decenni, per secoli, da predoni, corsari, pirati, turchi. Infine, Carlo V, l’imperatore del Sacro Romano Impero, quello su cui come diceva lui “il sole non tramontava mai”, decise di far costruire una grande muraglia lungo la linea costiera della “terra fra i due mari”. Possenti torri costiere,

che comunicavano l’una con l’...

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Melendugno: Il mare della Poesia

Salparono d’oltremare, battendo le rotte della memoria serbata nella bussola delle costellazioni, e come le api trasportarono il polline della loro civiltà, spargendolo al vento di tramontana. Un vento gelido e turbolento, che, oltre ad agitare le acque, sferzava le scogliere fino a imperversare nell’entroterra, 

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