Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website La Sacra Sindone e la Scienza

La Sacra Sindone e la Scienza

Questo viaggio sulle tracce del Santo per eccellenza della tradizione cristiana, Gesù di Nazareth, percorre una strada altamente scientifica, tracciata sui pannelli di un’esposizione permanente che si può visitare all’interno del Centro di Medicina Spirituale “Le Sorgenti” (lungo la via che da Lecce porta a Villa Convento). Genera molte riflessioni, che vanno aldilà della fede stessa.

Affronta l’argomento della crocifissione con una grande ricchezza di studi e dettagli, che solo in parte cerchiamo di trasferire qui, allo scopo di una semplice meditazione che credo possa interessare tutti.

Sindone

La Sindone reca l’immagine di un uomo martoriato, impressa inspiegabilmente in negativo e come in uno specchio. Destra e sinistra sono invertite rispetto al reale e così furono copiate dagli artisti. ala fotografia rivela l’immagine in positivo, restituendo la vera posizione destra-sinistra all’Uomo della Sindone. Nella parte frontale (a destra) si vede solo parte della ferita del piede destro: probabilmente qualche devoto incosciente ne tagliò un pezzo per farne reliquie.

Sacra Sindone

Sindone

Sono evidenti sul corpo sindonico i segni di una terribile flagellazione, inferta non con i “quaranta colpi meno uno” della legge ebraica, ma al modo romano (numero indefinito).

Sindone 4b 4c Sindone Sindone Sindone Sindone Sindone 6 6b 6c 6d 7 7b 7c 7d 7e 7f 7g 8 8b 8c 8d 8e 9 9b 9c 9d 10x 11x 12x 12xx 12xxx 12xxxx 12xxxxx 14x 14xx 14xxx 14xxxx 14xxxxx 14xxxxxx 14xxxxxxx

Questo dettagliato studio, come si diceva, è esposto all’interno di questo luogo che è diventato meta di pellegrinaggio da ogni dove. Qui è il cuore spirituale della Comunità Emmanuel…

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…conosco personalmente il suo fondatore, un sacerdote gesuita, Padre Mario Marafioti, che come già San Bernardino Realino nel ‘500 è venuto a Lecce da lontano, quasi come a far rifiorire la Chiesa di questa comunità…

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…chiacchierare con lui, camminando per questi corridoi, ha fatto balenare in me l’immagine sublime della Chiesa delle Origini! Quella povera e insieme ricca, gentile ed insieme forte, che ti abbraccia sinceramente per puro e disinteressato amore.

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La chiesa è adornata da un grande mosaico, opera di un altro gesuita, Marko Ivan Rupnik…

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…il cui Cristo ti guarda negli occhi in modo molto profondo…

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Un’altra cappella…

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…e la suggestiva cripta posta sotto di essa, completano i luoghi sacri della Comunità.

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La Sindone rappresenta veramente l’immagine di Gesù Cristo?… Forse a un Dio sarebbe davvero necessario crederci, per poter trovare la forza di guardare la futuro, dopo la cattiveria sovrana che l’uomo ha seminato lungo la Storia.

ALESSANDRO ROMANO

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