Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website India, gli splendori di Kanara

India, gli splendori di Kanara

HONAVAR, Honnavara, è una città nel distretto Uttara Kannada in Karnataka che si trova sull’estuario del fiume Sharavati dove questo si immette nel Mar Arabico. Essa, durante il periodo medioevale, era già un porto marittimo famoso, ma fu durante il periodo dell’impero Vijayanagar che divenne una tra le più importanti città della costa occidentale dell’India,

come fondamentale centro commerciale sia per le esportazioni delle spezie che per l’importazione dei cavalli da guerra, provenienti dal Portogallo.

HONAVAR, Honnavara, is a city in the Uttara Kannada district in Karnataka, located on the estuary of the Sharavati River where it enters the Arabian Sea. During the medieval period it was a famous seaport, but it was during the period of Vijayanagar empire that it became one of the most important cities of the western coast of India, as a fundamental commercial center both for the export of spices and for the import of war horses from Portugal.

Now this city is only a small fishing port, but inside it still preserves a treasure of riches of past : the SHRI RAMA MANDIR.
Ora questa città è solo un piccolo porto di pescatori, ma al suo interno conserva ancora un tesoro delle passate ricchezze: il SHRI RAMA MANDIR.

A temple that is located in the center of the town, erected four centuries ago, but unfortunately reworked in recent times, along with the construction of many appurtenances, which suffocate it completely with concrete buildings and tin roofs, such as to prevent it from fully enjoying the beauty. Yes, because this temple is one of the rare examples with facades decorated with KAVI ART !
Un tempio che si trova nel centro della cittadina, eretto quattro secoli fa, ma purtroppo rimaneggiato in tempi recenti, insieme alla costruzione di molte pertinenze, che lo soffocano completamente con edifici di cemento e tettoie di lamiera, tali da impedirne di gustare appieno la bellezza. Si, perché questo tempio è uno dei rari esempi con facciate decorate con la tecnica KAVI !

A graffito technique, mixed between painting and sculpture, consisting of a base of white lime, “obtained from burned shells and washed river sand, crushed and mixed with offal and left to ferment for two weeks”, on which a thin layer is laid of red – brown colored stucco (called Kaa – vi) color obtained with brick powder mixed with other secret substances.
Una tecnica a graffito, mista tra pittura e scultura, costituita da un fondo di calce bianca, “ottenuta da conchiglie bruciate e sabbia di fiume lavata, pestati e mescolati con frattaglie e lasciati fermentare per due settimane”, su cui viene steso un sottile strato di stucco colorato di rosso – marrone (detto Kaa – vi ) colore ottenuto con polvere di mattoni mescolata ad altre sostanze segrete.

This brick-colored layer “… is smeared with a steel spatula. To cover larger areas, a wooden float is also used. After an hour, the engraving work begins. A well-trained Kavi Art mason can engrave a small fresco without any help. For geometrical drawings he uses rulers and compasses. Large and complicated motifs are first drawn on paper, perforated with holes and then traced on the wall by dusting the small holes with dry lime. “Kanthas” (steel awls) of different sizes and sizes are used for engraving.”
Questo strato di color mattone “ … viene spalmato con una spatola di acciaio. Per coprire aree più ampie, è impiegato anche un float di legno. Dopo un’ora, inizia il lavoro dell’incisione. Un ben addestrato Kavi Art muratore può incidere un piccolo affresco senza alcun aiuto. Per i disegni geometrici egli impiega righelli e compassi. Motivi grandi e complicati vengono prima disegnati su carta, perforati con fori e poi tracciati sulla parete spolverando i forellini con calce secca. ” Kanthas ” (punteruoli in acciaio) di diverse misure e dimensioni vengono utilizzati per l’incisione”.
“After a day of initial drying, water is sprayed on the murals at four hours intervals for a week. After each spray, the murals are polished with river pebbles. This treatment prevents cracks and ensures that the incisions last as long as the building itself ”
“Dopo una giornata di essiccazione iniziale, viene spruzzata acqua sui murales a intervalli di quattro ore per una settimana. Dopo ogni spruzzo, i murales sono lucidati con ciottoli di fiume levigati. Questo trattamento previene eventuali crepe e assicura che le incisioni durino quanto l’edificio stesso”.
The result is that we are faced with a fascinating white surface on which engraved red figures stand out. This technique characterizes an ancient local tradition, of which it is not known the origin and the end, and the style of some temples of this area. Practically it replaces with the Kavi technique the parts of the temple that were originally carved.
Il risultato è che ci si trova di fronte ad un’affascinante superficie bianca su cui campeggiano figure rosse incise. Questa tecnica caratterizza un’antica tradizione locale, di cui non si sa l’origine e la fine, e lo stile di alcuni templi di quest’area. Praticamente essa sostituisce con la tecnica Kavi le parti del tempio che anticamente erano scolpite.
The overall result is a pleasure for the eye, not only for the playful alternation between white and red and the presence of painted divine figures, but for the chromatic and formal dynamism that all this together represents.
Il risultato complessivo è un piacere per l’occhio, non solo per l’alternanza giocosa tra bianco e rosso e la presenza di figure divine dipinte, ma per la dinamicità cromatica e formale che tutto questo insieme rappresenta.
Mr. Kamat tells us that ” The murals are distinguished from other engravings, because they are usually located either on raised platforms or in niches. They can be as small as 2 x 3 feet, or as large as 6 x 6 feet. A window or a small opening can become part of a mural. A wide frame runs along the murals and can be square or rectangular. The upper part is usually semi – circular with a decorative mukuta (crown), kalasa (decorative vase) or a gopuram on it. ”
Il signor Kamat ci dice che “I murales si distinguono dalle altre incisioni , perché di solito sono situati sia su piattaforme rialzate o in nicchie. Possono essere piccoli di 2 x 3 piedi, o grande come 6 x 6 piedi. Una finestra o una piccola apertura possono diventare parte di un murale. Una vasta cornice corre lungo i murales e può essere quadrata o rettangolare. La parte superiore è di solito semi – circolare con un mukuta decorativo (corona), un kalasa (vaso decorativo) o un gopuram su di esso. “
In fact, even here in Honnavara, the padas walls are marked with horizontal bands at the base and in the attic, with greens with plant motifs, large lotus petals, flowers – circles of life, etc.
Infatti anche qui a Honnavara, vengono marcate le pareti padas con fasce orizzontali alla base e nel sottotetto, con greche a motivi vegetali, grandi petali di loto, fiori – cerchi della vita, ecc.
The twin columns are decorated with opposite inclined lines, so as to create a beautiful color visual game.
Le colonnine binate sono decorate con linee inclinate opposte, così da creare un bel gioco visivo cromatico.
The attic has greek arches that look like tiles.
Il sottotetto presenta greche ad archetto che sembrano coppi.
While decorated bands surround the doors, round, and windows in the Indo Saracen style.
Mentre fasce decorate circondano le porte, tonde, e le finestre in stile indo saraceno.
The figures of the walls are all contained in a small shrine culminating with a prabhavali aureola with a lowered arch, and represent the traditional Vaishnavite deities, with other figures also common to the Olympus Sivaita, musicians and dancers.
Le figure delle pareti sono tutte contenute in una piccola edicola culminante con un’aureola prabhavali ad arco ribassato, e rappresentano le tradizionali divinità vaisnavite, con altre figure comuni anche all’Olimpo sivaita, musicanti e danzatrici.
Among them we recognize Garuda, Narasimha, Vishnu, Sarasvathi, Chamuda, Kaliya Mardana, Sirens (?), Varaha with drum, Ganapati, Maisashuramardini, Rama, Venugopala, Garuda and others. It should be noted that on the north wall of the mandapa the figures of armed divinities that destroy demons prevail.
Tra esse si riconoscono Garuda, Narasimha,Vishnu, Sarasvathi, Chamuda, Kaliya Mardana, Sirene (?), Varaha con tamburo, Ganapati, Maisashuramardini, Rama, Venugopala, Garuda e altri. Da notare che sulla parete nord della mandapa prevalgono le figure di divinità armate che annientano demoni.
Going up on the portico opposite the vimana gopuram, you can admire the kavi decorations of the Rama Temple tower, less decorated on the ground floor, but always interested by the presence of images of astadikpalas.
Salendo sul portico di fronte al vimana gopuram, si possono ammirare le decorazioni kavi della torre del Rama Temple di Honnavara, meno decorata del piano terra, ma sempre interessate per la presenza di immagini degli astadikpalas.
india, kanara
Other examples of Kavi Art can be found a few miles from Honnavara, on the opposite side of the Sharavati River, on the vimana of the small Navadurga Temple in Mavinkunve, and on the Mahalasa Narayani temple in Kumta, but the most famous temple decorated with Kavi Art is certainly the Sri Marikamba Temple in Sirsi.
Altri esempi di Kavi Art si possono trovare a pochi km da Honnavara, dalla parte opposta del fiume Sharavati, sul vimana del piccolo Tempio Navadurga a Mavinkunve, e sul tempio Mahalasa Narayani di Kumta, ma il tempio più famoso decorato con la tecnica Kavi è certamente il Sri Marikamba Temple a Sirsi.
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