Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website Cividale, viaggio nel Medioevo

Cividale, viaggio nel Medioevo

CIVIDALE DEL FRIULI è una città che venne fondata da Giulio Cesare con il nome di Forum Iulii. Essa sorge sulle sponde del torrente Natisone, sulla strada che collega la pianura alla valle dell’Isonzo. La strategica posizione geografica indusse i Romani a stabilirvisi, fondando un castrum, di natura militare, nella metà del II secolo a.C. Nel 568 giunsero i Longobardi,

di origine scandinava, il cui re Alboino elesse la città a capitale del primo ducato longobardo in Italia col nome di Civitas Fori Iulii, ossia “Città del Friuli”.

Cividale, viaggio nel Medioevo

Nel 737, per sfuggire alle incursioni bizantine, il patriarca di Aquileia Callisto decise di trasferire qui la propria sede.

I Franchi nominarono dei liberi feudatari che stabilirono roccaforti del Sacro Romano Impero su questo vasto territorio.

Essi così sostennero il Patriarcato che durò sino al 1419.

La bellissima chiesetta dei santi Pietro e Biagio risale al XV secolo, costruita su una precedente del XIII secolo da Mastro Pietro Tedesco architetto.

La facciata fu affrescata tra il 1506 ed il 1508, mentre all’interno sono rimasti resti di affreschi duecenteschi , trecenteschi e successivi.

Il MUSEO CRISTIANO, attiguo al Duomo, è ospitato in edifici medioevali.

E conserva antichi reperti pittorici e scultorei.

Molto importante è l’ ARA DI RACHTIS del 730-740 circa, un capolavoro della scultura longobarda.

Bellissimo è il battistero di Callisto, dell’ VIII secolo, sempre longobardo.

Di quel periodo sono anche queste lastre decorative di marmo.

E questi oggetti sacri sbalzati in rame e oro e decorati da cammei e pietre preziose.

E un Cristo in croce … da cui improvvisamente sgorga un fiotto di sangue !

ll 21 agosto ricorre la festa di San Donato, Patrono della città, che solennemente la celebra con una fastosa cerimonia religiosa e con il PALIO che dura tre giorni.

Durante il Palio, rappresentanti dei vari quartieri della città gareggiano in varie discipline di tradizione medioevale.

E la città rivive la ricorrenza riproponendo gli antichi lavori, i costumi e le abitudini di allora.

Aggirandoci tra i vicoli stretti e diritti di Cividale del Friuli …

Arriviamo alla Chiesa di Santa Maria in Valle.

All’interno dell’ Oratorio è conservato il monumento più importante della città.

Uno straordinario compendio di architettura e scultura altomedievale: il TEMPIETTO LONGOBARDO dell’ VIII sec.

La parte più interessante è il Fregio in stucco, con sei figure a rilievo di Sante, le cui monumentali figure sono da collegare a modelli classici.

La cappella è ornata da alcuni cicli di affreschi realizzati in epoche diverse, alcuni dei quali sono conservati nel museo del Duomo.

Bellissimi gli stalli lignei. I più antichi del Friuli.

In città la casa medievale di Borgo Brossana è del XIII sec.

Diamo un saluto al fiume Natisone e godiamoci il profumo di questa fine d’estate.

Gianluigi Vezoli

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