Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator website CEIT. Nasce la Scuola di Visualizzazione 3D

CEIT. Nasce la Scuola di Visualizzazione 3D

Il CEIT (Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina) terrà in Otranto dal 12 al 17 maggio 2014, presso la sede dello stesso Centro, la “Scuola di Visualizzazione 3D, Simulazione e Tecnologie in Medicina“. La Scuola e’ organizzata dai Partner CEIT, in particolare dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell’Universita’ del Salento, dalla Scuola Superiore Isufi, dall’Istituto di Nanoscienze del CNR e dai Comuni di Otranto e di Cavallino, con la collaborazione del DReAM (Laboratorio diffuso di Ricerca interdisciplinare applicato alla Medicina, UniSalento e ASL-Lecce) e di altre Strutture dell’Ateneo salentino, dell’Universita’ e del Politecnico e di Bari. Obiettivo della Scuola è l’analisi della sinergia tra nuove emergenti tecnologie (quali la Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata, la Robotica e l’Interazione Uomo-Macchina) e la Medicina, attraverso il confronto tra scienziati, ingegneri e medici e la presentazione di alcune applicazioni sperimentali e cliniche. La Scuola è rivolta a tutti gli interessati, medici, ingegneri, fisici, biologi, ricercatori ed esperti nelle aree tematiche riguardanti le applicazioni tecnologiche in Medicina. Avrà la durata di una settimana (per un totale di 40 ore di lezione), prevede un minimo di 15 ed un massimo di 35 partecipanti ed il conseguimento di crediti ECM per gli operatori sanitari. Per i medici dipendenti dalla ASL di Lecce la quota di iscrizione putra’ essere a carico della stessa ASL.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro fine marzo all’indirizzo: ceit-otranto@email.it .

Il Comitato scientifico e il Corpo docente sono composti da medici, ingegneri, fisici e  ricercatori di altissimo livello scientifico e di fama internazionale provenienti da tutta Italia e dalla Spagna (dalle Universita’ del Salento, di Bari, Bologna e Firenze, dal Politecnico di Bari, dai Laboratori DReAM di UniSalento e ASL-Lecce, dall’ISBEM, dal CNR, dal Dipartimento di eHealth e applicazioni biomediche di San Sebastian, dal Policlinico “S.Orsola” di Bologna, dall’Azienda Ospedaliera Universitaria di Firenze, dagli Ospedali di San Giovanni Rotondo e di Torino, dall’Istituto di Nanoscienze, dagli Istituti di Tecnologie della Comunicazione e di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, dalla  Scuola Nazionale di Chirurgia Mini-invasiva robotica, ecc.). Per tutta la settimana del corso sara’ disponibile per i partecipanti anche il Robot da Vinci per le prove pratiche.

E’ previsto anche un “fuori programma” con un intervento su “Umanizzazione della Medicina – Arte e Medicina” di medici di Aziende sanitarie di Torino e Lecce e un concerto eseguito da medici della Provincia di Lecce, aperto anche ai non iscritti alla Scuola.

Il Programma dettagliato e’ disponibile sul sito Web del CEIT (http://www.ceit-otranto.it), alla pagina http://www.ceit-otranto.it/index.php/scuola-di-3d/94-scuola-3d-medicina-2014 .

La Scuola favorirà la diffusione e la condivisione di competenze e risorse tecnologiche nel settore biomedico. E’ un’iniziativa rara in Italia e unica in Puglia e di particolare importanza per il territorio salentino. La rilevanza dell’iniziativa e il suo elevatissimo livello scientifico e tecnologico avranno benefici riflessi sulla ricerca scientifica, sulla formazione culturale e professionale, sullo sviluppo sostenibile del sistema sanitario e socio-economico del territorio stesso.

Il CEIT – Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina, attivato in Otranto nel 2013, ha come obiettivo la realizzazione e gestione di servizi e sistemi tecnologici innovativi nel campo dei Beni culturali e ambientali e nel settore biomedico, basati sull’utilizzo delle tecnologie digitali 2D, 3D e GIS. Prevede l’acquisizione ed elaborazione digitale di immagini e modelli tridimensionali, la ricostruzione tridimensionale e rappresentazione virtuale di oggetti, ambienti, strutture architettoniche, siti di notevole interesse storico-archeologico e naturalistico, soprattutto difficilmente accessibili agli studiosi o al grande pubblico. Prevede inoltre l’elaborazione di immagini mediche e la realizzazione di modelli 3D a supporto della biomedicina e di applicazioni di Realtà Virtuale e Aumentata nei diversi settori (culturale, ambientale e biomedico). Offre stage e corsi di formazione per l’acquisizione di  competenze altamente specialistiche nel campo dell’ICT ed in particolare delle tecnologie digitali 2D, 3D e GIS applicate ai Beni Culturali e Ambientali e al settore biomedico. Possono aderire al CEIT Enti pubblici e di ricerca, Associazioni e Aziende che vogliano contribuire con proprie risorse tecnologiche e/o economiche alla realizzazione delle attività e dei progetti del CEIT. Attualmente sono Partner del CEIT: Comune di Otranto, Dipartimento di Matematica e Fisica Università del Salento, Scuola Superiore ISUFI Università del Salento, IBAM-CNR (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali), Comune di Cavallino, CLIO S.p.A., Dipartimento di Architettura Università di Bologna, ITC-CNR (Istituto per le Tecnologie della Costruzione), Istituto di Nanoscienze-CNR.

Descrizione
Negli ultimi anni i progressi nell’ingegneria e nelle tecnologie informatiche hanno permesso di sviluppare modelli di simulazione sempre più dettagliati e realistici che, grazie all’interazione con le scienze mediche stanno contribuendo a migliorare in modo significativo la pratica medica e la gestione della salute. In particolare, le innovazioni tecnologiche hanno fornito in medicina e chirurgia nuovi strumenti per la diagnosi, la pianificazione chirurgica pre-operatoria, la fase intra-operativa ed il training chirurgico permettono ai chirurghi di praticare le procedure su pazienti virtuali che sono repliche realistiche di pazienti reali.
Una nuova forma di educazione medica è diventata possibile traducendo le informazioni contenute nelle immagini mediche in modelli 3D degli organi dei pazienti in modo da ottenere una sorta di clone digitale del paziente reale e sperimentare vari scenari chirurgici senza che questi corra alcun rischio. I progressi nella tecnologia della Realtà Aumentata, grazie alla fusione in tempo reale di contenuti digitali generati dal computer con il mondo reale, stanno rendendo possibile lo sviluppo di sistemi in grado di aiutare i chirurghi a svolgere i loro compiti in modi che sono più veloci e più sicuri portando i vantaggi della visualizzazione degli organi tipica della chirurgia open anche nella chirurgia minimamente invasiva. In campo medico, i robot sono protagonisti recenti con potenzialità di sviluppo particolarmente significative poiché il loro impiego rende possibili operazioni fino ad ora impossibili. La miniaturizzazione degli strumenti chirurgici e l’introduzione di microrobot consentono di rendere le operazioni chirurgiche sempre meno invasive, aumentando l’efficienza del chirurgo e riducendo sensibilmente il periodo di convalescenza del paziente.
Inoltre, la disponibilità di sistemi in grado di permettere nuove modalità di interazione con gli organi virtuali del paziente e l’integrazione di funzioni pedagogiche hanno reso disponibili nuove metodiche di formazione con la creazione di realistici serious game specifici per la medicina e la chirurgia. L’analisi della sinergia tra nuove emergenti tecnologie (quali la Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata, la Robotica e l’Interazione Uomo-Macchina) e la Medicina è l’obiettivo di questi incontri di studio che, permettendo il confronto tra scienziati, ingegneri e medici, mirano a fornire una panoramica sulle avanzate tecnologie attuali, sulle loro potenzialità e sulla loro reale efficacia attraverso la presentazione di alcune applicazioni sperimentali e cliniche.
Le aree tematiche riguardano gli aspetti metodologici e applicativi delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia che includono:
 ambienti virtuali per la medicina
 elaborazione di immagini mediche e pazienti virtuali
 modellazione fisica degli organi
 sistemi avanzati per la diagnosi
 sistemi per la pianificazione chirurgica preoperatoria
 chirurgia guidata da immagini
 simulazione e training in medicina e chirurgia
 sistemi di visualizzazione e di interazione con modelli 3D
 serious game in medicina e chirurgia
 realtà aumentata in medicina e chirurgia
 robotica chirurgica
 sistemi per la riabilitazione
 brain-computer interface
 ausili per disabili
 nanomedicina
 applicazioni in chirurgia
La Scuola è aperta a tutti gli interessati, medici, ingegneri, fisici, biologi, ricercatori ed esperti nelle aree tematiche sopra descritte; è riservata ad un minimo di 15 ed ad un massimo di 35 partecipanti.
La Scuola ha la durata di una settimana (per un Tot. di 40 ore) e prevede lezioni teoriche e pratiche. Prevede inoltre sessioni espositive e dimostrative a cura di aziende specializzate nel settore, Centri di ricerca e Università.
Registrazione
 Presentazione della Scuola
 Sistemi per la diagnosi
Giorgio De Nunzio (Dip. Matematica e Fisica, Università del Salento – INFN)
Pausa caffè
 Modelli basati sul machine learning per l’analisi di immagini mediche
Roberto Bellotti (Dip. Interateneo di Fisica, Università di Bari – INFN)
Pausa pranzo
 Creazione di ambienti virtuali per la medicina
Marcello Carrozzino (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Modellazione e simulazione in chirurgia
Vincenzo Ferrari (EndoCAS – Center for Computer Assisted Surgery, Pisa)
Pausa caffè
 Ricostruzioni 3D di neuroni della corteccia entorinale
Giuseppe Nicolardi (DiSTeBA, Università del Salento)
Pausa pranzo
14,00-17,00
 Realizzazione di modelli 3D degli organi da immagini mediche
Lucio T. De Paolis (AVR Lab-Dip. Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento)
Mercoledì 14/5
 Serious game e visualizzazione aumentata in medicina e chirurgia
Lucio T. De Paolis (AVR Lab-Dip. Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento)
 Serious gaming per la riabilitazione ed il training in medicina
Antonio Frisoli, Claudio Loconsole (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
Pausa caffè
 Applicazioni: Serious game per il training sulla microanastomosi
Chiara Copelli (Casa Sollievo della Sofferenza, S. Giovanni Rotondo)
Pausa pranzo
 I progetti di ricerca 3D a carico del massiccio facciale
Claudio Marchetti, Giovanni Badiali (Policlinico S. Orsola-Malpighi, Università di Bologna)
 Scansione 3D fotogrammetrica per la antropometria e la diagnosi di superficie: applicazioni sul volto e sul corpo (ortodonzia, rinoplastica, mastoplastica)
Luigi Maria Galantucci (Dip. Meccanica Matematica e Management, Politecnico di Bari)
Giovedì 15/5
 Applicazioni in Chirurgia Otorinolaringoiatrica
Giandomenico Maggiore, Massimo Squadrelli Saraceno (Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Applicazioni in Cardiochirurgia
Pierluigi Stefano (Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Nanobiotech: nanomateriali e piattaforme tecnologiche
Dario Pisignano (Dip. Matematica e Fisica, Università del Salento – CNR-Istituto Nanoscienze, NNL)
Pausa caffè
 Microsistemi e tecnologie biomimetiche per sensoristica robotica e neuroriabilitazione
Massimo De Vittorio (Dip.Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento – CNR-Istituto Nanoscienze, NNL)
Pausa pranzo
 Interfacce evolute per la visualizzazione di immagini mediche
Luigi Gallo (CNR-ICAR Institute for High Performance Computing and Networking, Napoli)
 Tecnologie di fascicolo sanitario elettronico
Mario Ciampi (CNR-ICAR Institute for High Performance Computing and Networking, Napoli)
Venerdì 16/5
 Introduzione dei robot in chirurgia su differenti scale: stato dell’arte e trend di sviluppo
Arianna Menciassi (Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Gli sviluppi della robotica all’interno della Sanità
Gian Franco Gensini (Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Firenze)
Pausa caffè
 Applicazioni della robotica in Chirurgia Generale
Andrea Coratti, Michele Di Marino (Scuola Nazionale di Chirurgia Mini-invasiva robotica, Azienda Usl 9 Grosseto)
Pausa pranzo
 Applicazioni: Ausili per disabili e domotica
Giuseppina Di Lauro (Dedalo Solutions, Pisa)
 Tecnologie avanzate per la riabilitazione motoria
Alessandro De Mauro (Vicomtech-IK4, San Sebastian, Spagna)
Fuori Programma
 Umanizzazione della Medicina – Arte e Medicina
Rossana Becarelli (Ospedale San Giovanni Vecchio, Torino – Rete Euromediterranea HUM MED), Ennio Brunetta (RETE Arte e Medicina)
 Medici in Concerto
(sassofono soprano, sassofono contralto, pianoforte, chitarra basso, batteria, voce)
Sabato 17/5
 Sessione demo ed espositiva
Aziende specializzate nel settore, Centri di ricerca, Università
 Soluzioni software per la diagnostica medica
ADAM (Advanced Data Analysis in Medicine), Spin-off dell’Università del Salento
 Realtà Virtuale e Aumentata per la Medicina
AVRMed, Spin-off dell’Università del Salento
 Tecnologie per bio-immagini dell’apparato fonatorio e Brain-Computer Interfaces
CRIL (Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio), Università del Salento
 LARE: consulenza in remoto nella chirurgia del terzo millennio
LARE Innovative Solutions, Spin-off dell’Università degli Studi di Bari
 Scanner 3D fotogrammetrici per antropometria
POLISHAPE 3D srl, società Spin-off del Politecnico di Bari
 The mHolter: a biomedical smartphone app for the heart
Lorenzo Valacca (vincitore del premio Medical Device and Diagnostic Industry 2013), Canada
 Il Sistema robotico da Vinci – Prove pratiche
AB Medica SpA, Lainate (MI)
Pausa caffè
 CLIOedu, una piattaforma per l’e-learning di nuova generazione
CLIO S.p.A. Lecce
 SIRIO, la diagnostica avanzata per immagini
MASMEC SpA – Biomed division, Modugno (BA)
 Verifica/test finale
Comitato Scientifico
 Roberto Bellotti (Dipartimento Interateneo di Fisica, Università di Bari – INFN)
 Massimo Bergamasco (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Lucio Calcagnile (CEDAD – CEntro di DAtazione e Diagnostica, Università del Salento)
 Michele Carriero (Dipartimento di Matematica e Fisica, Università del Salento)
 Andrea Coratti (Scuola Nazionale di Chirurgia Mini-invasiva robotica, Azienda Usl 9 Grosseto)
 Michele De Benedetto (Otorinolaringoiatria – Ospedale Vito Fazzi, Lecce – Coordinamento DReAM ASL-Lecce)
 Antonella De Donno (DiSTeBA – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, Università del Salento)
 Lucio T. De Paolis (AVR Lab – Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento)
 Alessandro Distante (ISBEM – Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo, Mesagne)
 Mauro Ferrari (EndoCAS – Center for Computer Assisted Surgery, Pisa)
 Luigi Maria Galantucci (Dipartimento di Meccanica Matematica e Management, Politecnico di Bari)
 Antonio Leaci (Dipartimento di Matematica e Fisica, Università del Salento)
 Michele Maffia (DiSTeBA, Università del Salento – Coordinamento DReAM UniSalento)
 Giandomenico Maggiore (Otorinolaringoiatria – Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Claudio Marchetti (Chirurgia orale e Maxillo-facciale, Policlinico S. Orsola-Malpighi, Università di Bologna)
 Arianna Menciassi (Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Giuseppe Nicolardi (DiSTeBA – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, Università del Salento)
 Rosaria Rinaldi (Dipartimento di Matematica e Fisica, Università del Salento – CNR-Istituto Nanoscienze, NNL)
 Massimo Squadrelli Saraceno (Otorinolaringoiatria – Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Pierluigi Stefano (Cardiochirurgia – Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Francesco Vetruccio (Angiologia – Azienda Ospedaliera Lecce 1, Galatina)
Coordinatore Tecnico-Scientifico
 Virginia Valzano (CEIT – Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina)
ceit-otranto@email.it; virginia.valzano@email.it
Docenti
 Giovanni Badiali (Policlinico S. Orsola-Malpighi, Università di Bologna)
 Roberto Bellotti (Dipartimento Interateneo di Fisica, Università di Bari – INFN)
 Marcello Carrozzino (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Mario Ciampi (CNR-ICAR Institute for High Performance Computing and Networking, Napoli)
 Chiara Copelli (Casa Sollievo della Sofferenza, S. Giovanni Rotondo)
 Andrea Coratti (Scuola Nazionale di Chirurgia Mini-invasiva robotica, Azienda Usl 9 Grosseto)
 Alessandro De Mauro (Dipartimento di eHealth e applicazioni biomediche, Vicomtech-IK4, San Sebastian, Spagna)
 Giorgio De Nunzio (Dip. Matematica e Fisica, Università del Salento – INFN)
 Lucio T. De Paolis (AVR Lab – Augmented and Virtual Reality Laboratory, Università del Salento)
 Massimo De Vittorio (Dip. Ingegneria dell’Innovazione, Università del Salento – CNR-Istituto Nanoscienze, NNL)
 Giuseppina Di Lauro (Dedalo Solutions srl, Pisa)
 Michele Di Marino (Scuola Nazionale di Chirurgia Mini-invasiva robotica, Azienda Usl 9 Grosseto)
 Vincenzo Ferrari (EndoCAS – Center for Computer Assisted Surgery, Pisa)
 Antonio Frisoli (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Luigi Maria Galantucci (Dipartimento di Meccanica Matematica e Management, Politecnico di Bari)
 Luigi Gallo (CNR-ICAR Institute for High Performance Computing and Networking, Napoli)
 Gian Franco Gensini (Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Firenze)
 Mirko Grimaldi (CRIL – Centro di Ricerca Interdisciplinare sul Linguaggio, Università del Salento)
 Claudio Loconsole (PERCRO – Perceptual Robotics Laboratory, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Giandomenico Maggiore (Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Claudio Marchetti (Policlinico S. Orsola-Malpighi, Università di Bologna)
 Arianna Menciassi (Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
 Giuseppe Nicolardi (DiSTeBA – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, Università del Salento)
 Dario Pisignano (Dip. Matematica e Fisica, Università del Salento – CNR-Istituto Nanoscienze, NNL)
 Massimo Squadrelli Saraceno (Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
 Pierluigi Stefano (Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi, Firenze)
Sede Scuola
CEIT – Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica
per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina
Via Sforza, 71 – 73028 Otranto (LE)
http://www.ceit-otranto.it
ceit-otranto@email.it
Periodo
12-17 maggio 2014
Orario lezioni: Lunedì-Venerdì h. 9,00-13,00 e 14,00-17,00; Sabato h. 9,00-14,00 (Tot. ore 40).
Amministrazione
Università del Salento – Dipartimento di Matematica e Fisica
IBAN: IT 41 R 01030 16002 000060648227
ceit-otranto@email.it; tonia.romano@unisalento.it;
Domanda partecipazione e quota di iscrizione
La domanda di partecipazione (*) dovrà essere inviata via email al CEIT entro il 20/3/2014, all’indirizzo: ceit-otranto@email.it.
La Scuola prevede un minimo di 15 ed un massimo di 35 partecipanti.
La quota di partecipazione alla Scuola è di Euro 700,00 (oltre IVA al 22%) per ogni partecipante (esclusi vitto e alloggio). Detta quota è esente da IVA, ai sensi dell’articolo 10, comma 1, n. 20) del D.P.R. 633/1972, per i corrispettivi versati dagli Enti pubblici.
L’importo dovrà essere versato entro il 31/3/2014 tramite bonifico bancario intestato a:
Università del Salento – Lecce
IBAN: IT 41 R 01030 16002 000060648227
Causale: Scuola CEIT 2014-Dip.Mat.Fis.
In caso di mancata partecipazione senza un preavviso di almeno 15 giorni lavorativi dalla data di inizio del Corso, la quota di partecipazione versata sarà comunque trattenuta per intero dalla Scuola.
In caso di cancellazione del Corso per qualsiasi causa, la responsabilità della Scuola si intende limitata al rimborso delle quote di iscrizioni già pervenute.
A tutti i partecipanti, che avranno regolarmente frequentato le lezioni teorico-pratiche e superato la verifica finale, sarà rilasciato un attestato di frequenza.
Crediti ECM
La partecipazione alla Scuola prevede il conseguimento di crediti ECM per gli operatori sanitari.
Provider ECM
MITT – Medical & Scientific Learning
Via Cicolella, 8/D – 73100 Lecce
tel. 0832.340555 – 329.8711152 – 333.4451992
ecm@mittsolutions.com
www.mittmedical.com
Per ulteriori informazioni consultare il sito Web del CEIT (ceit-otranto@email.it) o inviare un messaggio a: ceit-otranto@email.it.

Sono aperte le iscrizioni alla “Scuola di Visualizzazione 3D, Simulazione e Tecnologie in Medicina” che il CEIT – Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina terrà in Otranto dal 12 al 17 maggio 2014 presso la sede dello stesso Centro (http://www.ceit-otranto.it).

Obiettivo della Scuola è l’analisi della sinergia tra nuove emergenti tecnologie (quali la Realtà Virtuale, la Realtà Aumentata, la Robotica e l’Interazione Uomo-Macchina) e la Medicina, attraverso il confronto tra scienziati, ingegneri e medici e la presentazione di alcune applicazioni sperimentali e cliniche. La Scuola è rivolta a tutti gli interessati, medici, ingegneri, fisici, biologi, ricercatori ed esperti nelle aree tematiche riguardanti le applicazioni tecnologiche in Medicina. La Scuola prevede un minimo di 15 ed un massimo di 35 partecipanti ed avrà la durata di una settimana (per un totale di 40 ore di lezione). La quota di partecipazione alla Scuola è di Euro 700,00. La domanda di partecipazione dovrà essere inviata entro il 20/3/2014 all’indirizzo: ceit-otranto@email.it . La partecipazione alla Scuola prevede il conseguimento di crediti ECM per gli operatori sanitari. Il programma dettagliato è disponibile sul sito Web del CEIT, alla pagina http://www.ceit-otranto.it/index.php/scuola-di-3d/94-scuola-3d-medicina-2014. Ulteriori informazioni possono essere richieste via mail alla Segreteria scientifica e organizzativa, all’indirizzo ceit-otranto@email.it .

Coordinatore Tecnico-Scientifico della CEIT e della Scuola: dott.ssa Virginia Valzano.

© Questo sito web non ha scopo di lucro, non userà mai banner pubblicitari, si basa solo sul mio impegno personale e su alcuni reportage che mi donano gli amici, tutti i costi vivi sono a mio carico (spostamenti fra le città del territorio salentino e italiano, spese di gestione del sito e del dominio). Se lo avete apprezzato e ritenete di potermi dare una mano a produrre sempre nuovi reportage, mi farà piacere se acquisterete i miei romanzi (trovate i titoli a questa pagina). Tutto ciò che compare sul sito, soprattutto le immagini, non può essere usato in altri contesti che non abbiano altro scopo se non quello gratuito di diffusione di storia, arte e cultura. Come dice la Legge Franceschini, le immagini dei Beni Culturali possono essere divulgate, purché il contenitore non abbia fini commerciali. I diritti dei beni ecclesiastici sono delle varie parrocchie, e le foto presenti in questo sito sono sempre state scattate dopo permesso verbale, e in generale sono tutte marchiate col logo di questo sito unicamente per impedire che esse finiscano scaricate (come da me spesso scoperto) e utilizzate su altri siti o riviste a carattere commerciale. Per quanto riguarda le foto scattate in campagne e masserie abbandonate, se qualche proprietario ne riscontra qualcuna che ritiene di voler cancellare da questo blog (laddove non c’erano cartelli o muri che distinguessero terreno pubblico da quello privato, non ce ne siamo accorti) è pregato (come chiunque altro voglia segnalare rettifiche) di contattarci alla mail info@salentoacolory.it

Leave a reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.